venerdì 21 dicembre 2012

The Trip – Una Pietra Colorata

Quando nel 1970 esce questo singolo, I Trip si trovano ad essere in una fase personale prodromica al rock progressivo. Le loro ispirazioni vanno ricercate nel contemporaneo rock blues inglese, sulle tracce di artisti ben quotati come John Mayall, Patto, Blodwyn Pig, Skid Row, Peddlers. Ma già in questo brano che voglio proporvi oggi, si può convergere tranquillamente sul fatto che la band è sicuramente in movimento, anche vorticoso. The Trip nascono come British Band immigrata in Italia vogliosa magari di un facile successo dovuto alle origini, ma ben presto resta contaminata da elementi italici che prendono il posto a nomi altisonanti come Ritchie Blackmore, conquistandone al tempo stesso la leadership nelle gerarchie della band. Un brano davvero bello. Ascoltatelo QUI............................................................................................................................................................................................... When in 1970 this single came up, The Trip are in a personal phase preparatory to progressive rock. Their inspirations must be found in the contemporary British Rock Blues, keeping track of highed rated artists such John Mayall, Patto, Blodwyn Pig, Skid Row, Peddlers. But already in this tune that I want to propose to you today, we can easyly converge on the fact that this band is on the move for sure, even swirling. The Trip was born as British Band immigrated to Italy, wishing an easy success probably beacuse of the origins, but soon get contaminated by Italian elements that replaced bright names such Ritchie Blackmore, achieving in the same time the leadership in the grades of the band. A very good track. Listen HERE

lunedì 26 novembre 2012

I Salis: Sorella Morte

Ancora progressive. I Salis, provenienti dall’esperienza della messa beat quando i componenti principali facevano parte di un gruppo chiamato Barrittas, registrano nel 1971 un concept album intitolato Sa Vita Ita Est, dal quale è tratto questo singolo. L’album è ispirato alla vita dell’uomo, dalla nascita alla morte e il brano che pubblico oggi va a rappresentare il momento conclusivo dell’album. Echi nelle mie orecchie: Biglietto per l’Inferno, Rovescio della Medaglia, Balletto di Bronzo. Ascoltatelo QUI ..............................................................................................................................................................................Still progressive. I Salis, coming from the mess beat experience when their main components was together with a band called Barrittas, recorded on the 1971 a concept album entitled Sa Vita Ita Est, from which this single is excerpted. The album is inspired to the life of mankind, from birth to death and the track i want to publish today shows the concluding moment of the LP. Echoes in my ears: Biglietto per l’Inferno, Rovescio della Medaglia, Balletto di Bronzo. Listen HERE

Barimar & His Group: Amore Dammi La Mano

Alcuni di voi mi hanno chiesto di pubblicare l’altro lato del 45 giri di Barimar & His Group. Acconsento volentieri vista l’oscurità del disco e con la consapevolezza di poter contribuire in maniera minima all’arricchimento del panorama italiano del rock progressivo. Il brano è piuttosto tranquillo, molto melodico, dolce, la cui musicalità da gruppo quasi tardo beat si esprime in modalità inconsapevole riuscendo ad addentrarsi sia nella tradizione melodica che nella scia lasciata dall’esperienza degli EL&P e della PFM. Ascoltatelo QUI ................................................................................................................................................................................................................................................................... Some of you asked me to publish the flip side of Barimar & His Group 45. I’m very agree due to the obscurity of this record, being aware of this little contribution to make richer the Italian progressive panorama. The tune is rather quiete, very melodic, sweet, whose the musicality of a group almost post beat express in an unawhare way getting into the melodic tradition and the wake of the experience coming from EL&P and PFM. Listen HERE

sabato 10 novembre 2012

Barimar & His Group: Ho Incontrato Lei

Quando ho ascoltato questo disco sono balzato dalla sedia (anche se stavo in piedi). Credetemi, non lo avevo mai sentito nominare e credo di aver scoperto un clamoroso pezzo di progressive italiano del tutto sconosciuto. Ho cercato su Google e ho trovato un po’ di informazioni su di lui (Barimar, nome d’arte di Mario Barigazzi, musicista autore e suonatore di pianoforte e fisarmonica) ma nulla di nulla a proposito di questo 45. Il brano si struttura essenzialmente in due parti, una strumentale e una cantata, più una reprise strumentale alla fine. Le influenze chiaramente riconoscibili possono essere ricondotte ai King Crimson, E.L.&P., Banco del Mutuo Soccorso, Premiata Forneria Marconi. Rimane una sorta di mistero, rimasta fuori da ogni enciclopedia del progressive rock. Notevole anche il lato B, Dammi La Mano. Chi è in grado di dare maggiori informazioni (oltre al fatto che Barimar ha suonato con i Capricorn College) si faccia vivo e il suo gesto sarà molto apprezzato. Ribadisco: per me questo è davvero un oscuro 45 giri di progressive di grandissima qualità. Ascoltatelo QUI.............................................................................................................................................................................................................................................. When I heard this record I just jumped over my chair (even if I was upright). Believe me, I never heard before him and I think that I discover a treasure of Italian progressive rock track absolutely unknown. I searched on Google and I found some infos about him (Barimar, AKA Mario Barigazzi, musician, author and piano and accordion player), but nothing at all about this 45. The composition is basically structured into two parts, the first one instrumental, the second one sung, plus a instrumental reprise at the end of the song. Clear influences can be recognized from music of King Crimson, E.L.&P., Banco del Mutuo Soccorso, Premiata Forneria Marconi. It remains a sort of mistery, out of every encyclopedia of progressive rock. Remarkable the flip side, Dammi La Mano. The one who will be able to furnish more infos (besides that Barimar played with Capricorn College) will be very welcome and appreciated. I say it again: In my humble opinion this is a real high quality obscure progressive 45. Listen HERE

martedì 18 settembre 2012

I Signori della Galassia - Vulcano

Nel 1978 c’erano alcuni personaggi che ancora credevano nel progressive, anche perchè venivano dal progressive (Il Sigillo di Horus), sebbene il genere fosse già finito da un pezzo. Il brano che vi propongo oggi infatti suona come un post progressive sporcato di elettronica commerciale. Si cerca di raggiungere il cuore dell’ascoltatore con un richiamo palese alla musica classica Bachiana, il che suona piuttosto kitsch. Ma il segreto di questo pezzo è che I Signori Della Galassia fanno qualcosa di incredibile. Anticipano clamorosamente i tempi e inconsapevolmente tirano fuori un brano di pura techno. Ascoltate l’ultimo minuto del 45 giri per rendervene conto. Copertina mostruosa. Ascoltatelo QUI. In 1978 there was some people still believing in progressive music, also because they was coming from progressive (Il Sigillo Di Horus), though the genre was already finished by a while. The track I’m proposing today sounds like a post progressive sullied by commercial electronic. The intention is getting the heart of the listener by a reference to the classical Bach music, sounding quite kitsch. But the secret of this tune is that I Signori Della Galassia make something incredible. They are ahead of the times and drow out a pure techno track. Liste to the last minute of this 45 to realize it. Monster artworks. Liste HERE

mercoledì 4 aprile 2012

Titti Bianchi - Maga Magò




Dalla colonna sonora del film Le Fate, una preziosissima interpretazione giovanile di un’infruttifera Titti Bianchi, ottima grinta ma tarda dedizione al noiosissimo Liscio di romagna. Uno dei tanti shake dell’epoca, alla maniera di Carmen Villani (Il Profeta) e Wess & The Airedales (Crazy), questa volta particolarmente giocato sui vocalizzi scat di fondo. Ascoltatelo QUI

From original soundtrack of the movie Le Fate (The Fairies), a precious young interpretation of a barren Titti Bianchi, excellent punch but late devotion to a very annoying Romagna’s Liscio. One of the several shakes of that time, a là Carmen Villani (Il Profeta) and Wess & The Airedales (Crazy), this time played on scat voices on the back. Listen HERE